Breakfast Club, il circolo dei ragazzi incompresi 

«Caro signor Vernon, accettiamo di essere stati in punizione a scuola di sabato qualunque sia stato l’errore che abbiamo commesso. Ma pensiamo che lei sia proprio pazzo a farci scrivere un tema nel quale dobbiamo dirle cosa pensiamo di essere. Tanto lei ci vede come vuole». 

Questo è il tema svolto nel finale del film dal Breakfast Club: un inno a essere se stessi, a prescindere da come qualcun altro si ostini a (non) vederci, soprattutto chi dovrebbe capirci più di tutti. Emblema assoluto del cosiddetto filone brat pack (una serie di pellicole anni Ottanta che hanno come tematiche i problemi giovanili) e diventato cult assoluto grazie alla famosissima colonna sonora (tra i pezzi musicali degni di nota Don’t you dei Simple Minds), Breakfast Club di John Hughes uscì per la prima volta in Italia il 27 settembre 1985, esattamente 39 anni, cambiando di fatto un’intera generazione. 

Trama

Chi sono io?

Gioventù bruciata

Il valore della parola

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