Baby Reindeer e la spettacolarizzazione del dolore 

«Credevo che i sogni portassero alla felicità e invece inizio a pensare che una cosa escludesse l’altra».
Richard Gadd è una “piccola renna” in un mondo di squali, con un sogno nel cassetto da portare avanti: diventare un comico, una celebrità dello spettacolo. Ma solo attraverso la sperimentazione del dolore, e della sua spettacolarizzazione, potrà essere accettato. E fu così che nacque Baby Reindeer.

Riguardo alla serie

La riproducibilità del trauma

La violenza come base del successo

La convivenza serena con il dolore

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